Prende vita, dopo una lunga attesa, la Casa Rifugio Dechomai, gestita dalla Cooperativa Sociale Onlus Alteya e situata in località riservata nella regione Lazio. Dal greco δέχομαι, prendere con la mano, afferrare, ricevere in famiglia, dare ospitalità, sostenere. “Dèchomai… significa anche sentire e capire, per esempio le parole dell’ospite e i suoi bisogni”.
Mossa da questi desideri la cooperativa Alteya si è battuta, in questi anni, per ottenere l’autorizzazione della struttura, la prima casa rifugio nel territorio della procura di Velletri, che darà ospitalità a 12 donne sole o con figli a carico. La Casa Rifugio garantisce protezione e ospitalità alle donne, italiane o straniere, e ai loro figli minorenni, salvaguardandone l’incolumità fisica e psichica, per i tempi previsti dal percorso personalizzato, utilizzando una metodologia di accoglienza basata sulla valorizzazione delle risorse relazionali tra donne.